Porte automatiche FACE con apertura senza contatto31-07-2020 17:09
Le maniglie delle porte sono tra gli oggetti di uso quotidiano maggiormente esposte a batteri e germi!
Il sensore di apertura senza contatto TD2 abbinato alle porte automatiche a battente FACE:
consente l'accesso in sicurezza in ogni ambiente
garantisce una maggiore igiene e preserva la salute degli utenti
evita il trasferimento dei germi dalle maniglie ad altre superfici
Il pulsante touchless TD2 consente l'apertura della porta automatica con il semplice scuotimento della mano ed è adatto per applicazioni su porte interne ed esterne. Ideale per le applicazioni in cui l'igiene è della massima importanza come camere bianche, linee di lavorazione alimentare, ospedali e impianti chimici; ma anche per bagni pubblici e aziendali o altri luoghi ad alta affluenza.
FACE realizza automazioni per porte scorrevoli e battenti movimentate esclusivamente da motori brushless di propria progettazione.
Rispetto ai motori tradizionali in corrente continua con commutazione a spazzole, i motori brushless di FACE sono:
più efficienti, con un consumo di energia elettrica inferiore del 54%
più duraturi, con una vita operativa più lunga di circa 9 volte
più silenziosi, grazie all'assenza di spazzole
L'impiego dei motori BRUSHLESS in sostituzione dei tradizionali motori in corrente continua con commutazione a spazzole, consente di aumentare l’efficienza riducendo il consumo di energia elettrica del 54%.
Le spazzole sono l’elemento principale di usura di un motore in corrente continua. Il motore Brushless, che è per definizione senza spazzole e gira ad una bassa velocità di circa 600 rpm, è classificabile come motore senza usura. La sua vita operativa è più lunga di circa dieci volte rispetto a quella dei motori tradizionali e la frequenza degli interventi di manutenzione straordinaria si riduce drasticamente.
L’assenza di spazzole rende il motore molto silenzioso. Inoltre il motore è compatto nella sua funzionalità e dimensione grazie al posizionamento esclusivo e brevettato del sensore di hall all’interno dello stesso, al riparo da accidentali rotture causate da involontarie maldestre azioni esterne.